martedì 1 febbraio 2011

L’e-book e il libro parlato: insieme per un unico strumento compensativo

L’e-book o libro elettronico

E’ un’opera letteraria edita in formato digitale utile a chi, per un disturbo sensoriale (non vedenti ed ipo-vedenti) o dell’apprendimento (dislessici) trovino difficile e o impossibile accedere ai comuni libri cartacei.

Gli e-book sono consultabili attraverso un comune personal computer o computer portatili, oppure attraverso appositi dispositivi di lettura che consentono un’accurata definizione dell’immagine, la possibilità di ‘sfogliare’ le pagine elettroniche ed hanno comunemente le dimensioni di un libro tradizionale.

I primi tentativi di pubblicare testi classici in forma digitale risalgono al 1971 con il progetto Gutemberg, un ambizioso sforzo di trascrivere ed archiviare un grandissimo numero di opere per renderle fruibili ad un pubblico quanto più vasto possibile.

Nel corso degli anni sono cresciute in tutto il mondo le raccolte di libri digitali curate da enti bibliotecari, istituti universitari, associazioni o privati cittadini.

Ma è soprattutto a partire dalla fine degli anni ‘90, con il grande sviluppo di Internet, che molte case editrici hanno cominciato ad editare testi in digitale e a metterli in commercio in rete. Anche se questa forma di libro non ha sempre trovato l’accoglienza sperata da parte del grande pubblico, che spesso continua a prediligere il fascino romantico della tradizionale biblioteca cartacea, è fuori di dubbio che per alcuni settori l’editoria digitale abbia trovato un’ampia affermazione.

E’ il caso di tutte le opere di consultazione come le enciclopedie, i codici, i cataloghi, volumi pesanti e polverosi, le cui informazioni possono ora essere concentrate in pochi cd rom. Nonostante le resistenze culturali, i libri elettronici stanno divenendo qualcosa di più di un semplice prodotto di nicchia, crescono in qualità e in quantità le pubblicazioni di testi digitali e aumentano i lettori.I vantaggi del libro elettronico sono molteplici: l’ e -book riduce i costi e gli ingombri, è di semplice consultazione (possono essere fatte ricerche per parole o frasi chiave). Il testo in digitale può inoltre essere ingrandito a piacimento nonché sottolineato come un comune libro. I libri in formato digitale costituiscono inoltre uno strumento indispensabile per accostarsi alla lettura per chi presenti un deficit sensoriale o un disturbo dell’apprendimento.

Non esiste ancora un formato standard per i libri elettronici, i formati più diffusi sono l’ htlm che può contenere oltre ai caratteri anche immagini e suoni, l’rtf, che è molto comune ed è leggibile da quasi ogni tipo di p.c., il txt o formato solo testo, il tipo di formato più semplificato, non contiene immagini nè stili tipografici come il corsivo e il grassetto. Per leggere un determinato formato occorre avere il programma corrispondente (ad esempio il formato rtf deve essere letto dal programma Acrobat Reader). Di norma le biblioteche digitali on-line consentono di scaricare gratuitamente questi programmi. Frequentemente gli e-book possono essere consultati direttamente attraverso la rete o scaricati in formato compresso

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